Qualcuno che conosce il valore di una buona conversazione, a cui piace leggere e vuole essere al tuo fianco.
Nella sua origine semantica, la parola passione rappresenta la sofferenza. Pathos, dal greco e passio, dal latino, significa tortura. In pratica, il sentimento riesce ad essere più crudele di questa definizione.
L'atto di innamorarsi può essere una delle esperienze più incredibili vissute dall'essere umano, se la fine è felice, naturalmente. Sentiamo una sensazione unica, la felicità è piena, il mondo diventa il luogo più perfetto e tutto sembra realizzabile.
Chi è profondamente innamorato conosce il pericolo di vivere il sentimento. Siamo nostalgici, vulnerabili, esposti e sensibili. Perdiamo il senso comune dell'azione, non ci preoccupiamo delle conseguenze e siamo alla deriva nelle decisioni degli altri:
Tuttavia, quando tutto il fuoco si spegne, il lato negativo della passione appare quando, alla fine del fascino, c'è solo la sensazione di un sentimento che è immutabile ed estenuante. Drummond in "Disturbance" ha scritto: quando sono innamorato, così fuori di me vivo, non so nemmeno se sono vivo o morto, quando sono innamorato.
L'arte imita la vita. E in letteratura le passioni non sarebbero presentate in modo diverso. Romeo e Giulietta, Tristano e Isotta, Cleopatra e Marco Antonio, Paride ed Elena di Troia, Anna Karenina e Vronskij, Victor Hugo e Juliette Drouet, Ana de Assis e Dilermano sono esempi di personaggi che, spinti dall'infatuazione, non hanno misurata le conseguenze per stare insieme. Le storie d'amore che conosci, i tragici finali.
Graciliano Ramos, ad esempio, considerava la passione una necessità vitale: